Il Bonus Baby Sitter, nel 2021, spetta solo ai genitori lavoratori con domicilio in una zona rossa, come indicato dal Decreto Ristori bis del DL numero 149 del 9 novembre 2020.
La domanda, se si hanno i requisiti, va fatta all'INPS.
A chi spetta fare domanda all'INPS per il bonus
Il bonus spetta ai genitori lavoratori, con figli che frequentano le scuole secondarie di primo grado (ex scuola media inferiore); per figli con disabilità grave vengono prese in considerazione le scuole di ogni ordine e grado. Il bonus può essere fruito alternativamente da entrambi i genitori, solo se non sono in grado di lavorare da casa, e sono iscritti alla Gestione separata o alla Gestioni speciali dell’assicurazione generale obbligatoria.
È possibile fare domanda sul portale online dell'INPS o per mezzo del servizio gratuito offerto da un Patronato.
Bonus Baby Sitter: i requisiti
I genitori devono trovarsi in una delle Regioni incluse nella zona rossa. Queste sono:
- Abruzzo;
- Calabria;
- Campania;
- Lombardia;
- Piemonte;
- Provincia autonoma di Bolzano;
- Toscana;
- Valle d’Aosta
Gli altri requisiti per aver diritto al bonus sono i seguenti:
- dev'esserci una sospensione dell'attività didattica nella scuola frequentata;
- nessuno dei genitori deve essere disoccupato o non lavoratore;
- nessuno dei genitori deve beneficiare di forme di sostegno al reddito
(NASPI, CIGO, indennità di mobilità );
- poter presentare un certificato di presenza della scuola frequentata
Bonus Baby Sitter: come funziona?
Il Bonus può avere un importo complessivo massimo di 1000 Euro, e verrà erogato per mezzo del Libretto Famiglia. Salvo eventuali proroghe, possono essere pagate le prestazioni avvenute tra il 9 novembre 2020 e il 3 dicembre 2020.
Al momento del pagamento della prestazione bisogna indicare che si vuole usufruire del “Bonus baby-sitting Covid 19_dl 149/2020”.
Nonni e zii possono essere pagati?
No, il bonus non viene riconosciuto per prestazioni rese dai familiari.
La cosa è chiaramente precisata nell'art. 14, comma 4 del decreto Ristori Bis:
“Il Bonus Baby Sitter non può essere utilizzato per remunerare le prestazioni rese dai familiari che non sono ammessi a svolgere prestazioni di lavoro come Baby Sitter remunerate mediante il bonus in argomento” italic>
Manuel Marchetti
Co-fondatore di denaro.it e appassionato di musica, libri e anime. Vede il progetto come una possibilità di cimentarsi in qualcosa di diverso da quello fatto fino ad oggi per capire meglio il mondo e la società contemporanea.