Quanto guadagna il Presidente della Repubblica? Questa è una delle domande più gettonate che molte persone si sono fatte dopo la rielezione di Sergio Mattarella. La domanda è sicuramente pertinente, in particolare se si pensa al continuo incremento della spesa pubblica che negli ultimi anni è sotto gli occhi di tutti.
Può essere una cosa poco nota ai più, ma Sergio Mattarella il Presidente della Repubblica è stato d’esempio e ha ridotto il suo stipendio a 60.000 euro lordi l’anno.
Scopriamo alcuni dei costi collegati alla figura del Presidente, al suo operato come carica più in vista dello Stato e le più significanti spese che sono note per il funzionamento del Quirinale.
Quando guadagna il presidente della Repubblica e le sue controparti nel mondo?
Fino a pochi anni fa, prima della recente riduzione dello stipendio da parte di Sergio Mattarella, il Presidente della Repubblica percepiva uno stipendio di 18.300 euro al mese. Somma che raggiungeva la considerevole cifra di 237.900 euro all’anno. Se si vanno a calcolare le 13 mensilità che gli spettano per diritto.
Lo stipendio può sembrare davvero alto, ma sparsi nel mondo esistono dei Presidenti che hanno deciso di conferire alla loro carica uno stipendio ancora più alto. Tra i più pagati Presidenti nel mondo ci sono:
- Lee Hsien Loong (Primo Ministro di Singapore): con un salario annuale di 1.610.000 $;
- Carrie Lam (Capo dell'esecutivo di Hong Kong): con un salario annuale di 568.400 $;
- Ueli Maurer (Presidente della Confederazione Svizzera): con un salario annuale di 482.958 “;
- Joe Biden (Presidente degli Stati Uniti d’America): con un salario annuale di 400.000 $;
- Scott Morrison (Primo Ministro Australiano): con un salario annuale di 378,415 $.
Stipendio Presidente della Repubblica Italiana
Nel momento della sua elezione come Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha deciso di ridurre notevolmente il suo stipendio e quello di molte cariche dello stato. Il tutto con un emendamento che recita: “l’introduzione del divieto di cumulo delle retribuzioni con trattamenti pensionistici erogati da pubbliche amministrazioni”.
Questo vuole dire, che allo stipendio di Mattarella non si dovrà aggiungere la sua pensione da Presidente universitario fino a quando è in carica come Presidente dalla Repubblica Italiana. Azione, che permette allo Stato Italiano di risparmiare una notevole quantità di soldi.
Al momento della sua secondo elezione al Quirinale, il Presidente Mattarella ha preso la decisione di ridurre di 60.000 € il suo stipendio annuo. Il suo stipendio come Capo dello Stato è prefissato al “pari al trattamento pensionistico dell’Inps per i suoi anni da professore universitario, ovvero 179.000 euro annui”.
I costi di gestione del Quirinale
Le spese per la gestione del Quirinale sono rimaste pressappoco che invariate nel corso degli anni. Ma dal momento della nomina di Presidente della Repubblica di Sergio Mattarella la spesa è rimasta invariata. 613.000 euro ogni giorno, per un totale di 224 milioni l’anno.
Cifra che rimarrà stabile e immutata fino alla fine del 2024. Anno in cui si conclude la nota illustrativa del Bilancio di Previsione 2022 che è possibile consultare sul sito del Quirinale a questo link.
La spesa più considerevole nella voce del Quirinale è rappresentata dalla retribuzione del personale (circa 700 persone) che si attesta a più del 50%. Quindi ci sono le spese collegate alla corrente elettrica (circa 1.8 milioni), per l’acqua (sui 450mila euro), per il gas (800mila euro) e per le bollette telefoniche (200mila).
Un’altra voce molto considerevole nell’ammontare delle spese del Quirinale è sicuramente quella inerente il parco macchine. Con circa 600mila euro per la gestione e circa 230mila per il carburante, è una spesa davvero sostanziosa.
Claudio Marchetti
Imprenditore nel settore dell'editoria digitale, è co-fondatore del progetto denaro.it. Appassionato di comunicazione e ottimizzazione per i motori di ricerca. Lo sviluppo di denaro.it è stato dettato da una sfida personale nell'andare a creare un nuovo progetto editoriale nel panorama italiano.