Le azioni TIM sono volate in borsa dopo il resoconto del 2020 e l'aggiornamento del piano industriale per il 2021-2023.
La governance di Luigi Gubitosi sta portando ottimi risultati in TIM. Dopo la comunicazione del resoconto del 2020, che ha visto il raggiungimento d'importanti obiettivi, le TIT hanno avuto un rally del +9,2%.
Dopo gli ottimi risultati nel 2020 Telecom Italia TIM guarda con fiducia al piano strategico per il triennio 2021-2023.
Il 2020 di TIM
Il principale attore delle telefonia in Italia ha chiuso l’esercizio in esame con ricavi ed Ebitda in contrazione, ma comunque superiori alla media delle previsioni prodotte dagli analisti finanziari.
L'utile netto, grazie ad alcune poste straordinarie, ha registrato un forte aumento, mentre l’indebitamento netto ha visto una forte riduzione.
La crisi economica dello scorso anno non ha pesato su TIM, che per il 2021 ha visto un dividendo identico a quello del 2020.
La distribuzione del dividendo, relativo all’esercizio 2020, è stato di 0,01 euro per azione ordinarie e di 0,0275 euro per le azioni di risparmio.
La comunicazione di questi risultati ha portato le azioni TIT alla migliore performance di giornata al FTSEMib rally del + 9,16% chiudendo a 0,415 euro.
Luigi Gubitosi acquista 500.000 azioni TIT
La governance Luigi Gubitosi sta portando Telecom Italia TIM al raggiungimento d'importanti risultati, e le previsioni per i prossimi anni sono sempre più rosee.
Gubitosi ha voluto rimarcare la sua fiducia nel futuro di TIM acquistando 500.000 azioni TIT al prezzo unitario di 0,42 euro, per un investimento complessivo di 210.000 euro.
Nei giorni precedenti Luigi Gubitosi aveva comunicato le indicazioni per la politica dei dividenti per il periodo 2021-2023, fissando un target minimo di 0,01 euro per le azioni ordinarie e di 0,0275 euro per le azioni di risparmio.
Le previsioni di TIM per il triennio 2021-2023
Il piano strategico di Tim per il triennio 2021-2023 pone come obiettivo primario l’espansione dell’attività del gruppo.
La strategia fa leva sulla convergenza tra le diverse aree di business, continuando a incrementare l’efficienza del core-business tradizionale
Il piano tiene anche conto del deterioramento delle prospettive economiche conseguente alla pandemia da COVID 19
Claudio Marchetti
Imprenditore nel settore dell'editoria digitale, è co-fondatore del progetto denaro.it. Appassionato di comunicazione e ottimizzazione per i motori di ricerca. Lo sviluppo di denaro.it è stato dettato da una sfida personale nell'andare a creare un nuovo progetto editoriale nel panorama italiano.