Scopriamo quali sono i titoli del settore assicurativo - grazie a Mercati24 - che possono diventare un ottimo investimento.
La situazione nei mercati azionari non è delle migliori quest’anno, con le principali borse finanziarie che dovrebbero chiudere l’anno con una contrazione significativa. Dallo S&P 500 che ha perso quest’anno oltre il 15% all’Euro Stoxx 50 con più dell’8% di calo, investire in azioni in questo momento richiede molta attenzione.
Secondo gli analisti, in contesti come quello attuale è essenziale puntare sulla diversificazione e sull’asset allocation, rafforzando il portafoglio titoli per difendersi e sfruttare le opportunità disponibili. Inoltre, come spiega la guida al trading online di mercati24, portale dedicato alla formazione finanziaria, anche in uno scenario incerto non mancano le possibilità di investimento, con alcuni settori che si stanno dimostrando particolarmente resilienti.
Tra i comparti più dinamici si è distinto quest’anno il mercato assicurativo europeo, in grado di offrire molti titoli sottovalutati e ricchi dividendi. In base all’indice MSCI Europe Insurance, il settore potrebbe staccare un dividendo pari al 5,52% lordo annuo, decisamente generoso considerando l’attuale contesto macroeconomico. Inoltre, con un P/E di poco sopra 10 secondo i dati aggregati attesi, i titoli assicurativi del vecchio continente esercitano indubbiamente un certo appeal tra gli investitori.
Con l’indice MSCI Europe Insurance che negli ultimi vent’anni ha reso in media il 7,7% annuo, a fronte di un rendimento del mercato azionario europeo del 6,5% medio annuo, è abbastanza evidente l’apprezzamento degli investitori per le compagnie assicurative europee, soprattutto nell’ottica di investimenti di lungo termine ma anche come copertura potenzialmente redditizia per il breve e medio periodo.
Tra i titoli di maggior interesse gli esperti di Mercati24 segnalano Munich RE, colosso assicurativo tedesco con un fatturato di 64,7 miliardi di euro nel 2021 e una capitalizzazione di mercato di 41,3 miliardi di euro. Quest’anno il titolo ha messo a segno una crescita di quasi il 14% fino ad oggi, superando i 300 euro ad azione come non avveniva dal 2001.
Le azioni Munich RE hanno un dividend yield del 3,9% nel 2022 e del 4,1% nel 2023, con una performance a 12 mesi di +19,4%. Secondo gli esperti di Société Générale il titolo ha un rating buy, con un target price di 326,2 euro, quindi con un margine di crescita potenziale di oltre l’8%.
Un altro titolo assicurativo europeo da monitorare è Axa, gruppo assicurativo con sede a Parigi e un fatturato di 100 miliardi di euro nel 2021. Quest’anno le azioni sono in lieve aumento di quasi il 2% fino a questo momento, ma con una forte ripresa negli ultimi mesi, infatti hanno guadagnato quasi il 15% nell’ultimo semestre e il 6,59% nell’ultimo mese.
Axa ha una capitalizzazione di mercato di 61,4 miliardi di euro, con un dividend yield 2022 del 6,2% mentre per il 2023 è del 6,7%. Si tratta di un titolo ad alto potenziale secondo gli analisti, considerando una performance a 12 mesi di +6,4% e un potenziale apprezzamento intorno al 18,7% secondo il prezzo obiettivo di Société Générale di 31,9 euro ad azione, quindi ovviamente il rating è buy ed è un titolo da tenere d'occhio con grande attenzione.
Il titolo Aegon si sta dimostrando piuttosto resiliente e dinamico sul mercato, con un apprezzamento del 5,28% nel 2022 e un’ottima performance a 12 mesi del +15,16%. L’azienda ha una capitalizzazione di mercato di 9,4 miliardi di euro, ben al di sotto dei colossi del settore come Generali, Munich RE, Allianz, Swiss RE, Hannover RE, Zurich e Axa, tuttavia le prospettive di crescita sono buone secondo gli analisti.
Aegon ha un dividend yield del 4,9% per il 2022 e del 6,4% per il 2023, con un prezzo obiettivo di 5,34 euro secondo gli analisti di Société Générale e un margine di oltre il 15% in base alla quotazione attuale di 4,66 euro. Ciò implicherebbe un total return dell’investimento del 19,6%, considerando sia le performance che il rendimento della cedola, perciò non stupisce il rating buy e l’interesse del mercato su questo titolo assicurativo europeo.
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